Velocizzare il sito internet è un fattore molto importante ai fini dell’indicizzazione e della navigabilità da parte degli utenti.
Per velocizzare il vostro sito internet senza modificare il codice, dovete semplicemente utilizzare questa stringa:
AddOutputFilterByType DEFLATE text/html text/plain text/xml text/css
<FilesMatch “.(js|css|html|htm|php|xml)$”>
SetOutputFilter DEFLATE
</FilesMatch>
All’interno del vostro file .htaccess nella root del sito, se il file .htaccess non e’ presente, va creato come segue:
- Aprite l’editor di testo di windows;
- Inserite il codice contenuto in questa pagina;
- Salvate il file in htaccess.txt;
- Collegatevi al vostro sito via FTP, ed effettuate l’upload del file nella root principale;
- Rinominate il file htaccess.txt in .htaccess
Ora il vostro sito non solo e’ piu’ veloce, ma avendo utilizzato la compressione tramite mod_deflate, risparmierete anche un po’ di banda 😉
Se il vostro hosting restituisce “Internal Server Error 500”, molto probabilmente non supporta il modulo mod_deflate.
Buona ottimizzazione a tutti 🙂
Per completezza aggiungo che il mod_deflate comprime i dati prima di inviarli al browser, questi quindi occupnado “meno spazio” vengono scaricati piu velocemente.
Il processo però utilizza CPU sia lato server che lato client, ovviamente puo esistere solo perche chi ha un VPS o Cloud Server o Server reale dove l’utilizzo maggiore di CPU puo diventare un costo maggiore o un problema di performance.
Ciao, Fabio!
@fabiocasolari
Per evitare l’errore 500 è sufficiente aggiungere
[…]
Quindi il codice sarà:
AddOutputFilterByType DEFLATE text/html text/plain text/xml text/css
SetOutputFilter DEFLATE
Sempre meglio evitare gli errori 500 quando possibile 😉
Aggiungo che è possibile ottenere lo stesso effetto aggiungendo ad inizio pagina la seguente riga:
e dando (se non lo si è già fatto) come estensione “.php”.
In questo modo non dovrete toccare il file .htaccess ed evitate un eventuale #500, oltre al fatto al poter scegliere in quale pagina far agire la compressione.
Ciao andrea,
in quel caso pero’ non comprimi file specifici bensi’ tutto.
Riguardo il consumo CPU, bhe’ se il provider ti da a disposizione mod_deflate, significa che puoi usarlo, altrimenti non ti darebbe a disposizione una funzione del genere.
Ciao 🙂
Spettacolare, la differenza è sostanziale!!! Grazie questo forum è formato da gente formidabile! 🙂
Dimenticavo, per velocizzare ancora di piu’ il sito, si puo’ usare anche mod_expires
Salve,
molto interessane questo post.
Alcuni chiarimenti:
1) Sui piani low cost di Vhosng può essere attivato il mod_deflate?
2) La modfica di Amdrea, comprimendo tutto, è più performante di quella nell’articolo?
3) mi date maggiori info su mod_expires? e, inoltre, è sostitutivo del mod_deflate o complementare?
Ciao,
1) Si
2) Sicuramente impiega piu’ risorse lato server, tuttavia puoi fare un test tramite appositi tools
3) Ho appena fatto un nuovo articolo, tuttavia non e’ sostitutiva bensi’ complementare.
Ciao.
Grazie, getilissimi come sempre…ma sul 2) quali sarebbero gli appositi tools, quelli che vedono la velocità di caricamento del sito?
p.s.:Ho visto il nuovo artcolo
Grazie mille!
speed-test di google, oppure pingdom, e credo che ce ne siano altri, ma al momento non mi viene in mente altro.
Si, si…ho capito, anche io intedevo quello!
Grazie
PM
Un chiarimento ulteriore….ho, su uno stesso hossting low cost i due blog https://www.nome.it e https://www.nome.it/eng
Le modifiche vanno fatte su entrambi i file ,htaccess, oppure è sufficiente farli solo su .it?
Grazie ancora
Credo che nella root principale in automatico prenda anche le sottocartelle
Ok Grazie!
Questo suggerimento si è rivelato straordinariamente utile. Grazie di cuore all’autore dell’articolo