Il tempo dei .com, .it, .net, .org e dei più recenti .biz, .info, .xxx è finito.
Era prevedibile che l’era dei domini liberi dovesse arrivare a breve. Tant’è: l’ICANN ha dato il via libera, ognuno potrà avere il suo dominio personalizzato, ovviamente dietro pagamento, per una novità che potrebbe cambiare radicalmente lo scenario della rete mondiale.
Dominio proprio, gestione autonoma. Il che, come detto, amplia di molto i confini in rete: ognuno potrà avere un dominio con il proprio cognome o con il proprio brand, tutelando magari il nome dello stesso da altri potenziali acquirenti. Ed è evidente come soprattutto i grandi marchi, del web e non, si muoveranno subito in questa direzione.
Le prime richieste saranno valutate dall’ICANN dal prossimo 12 Gennaio 2012, con le stesse che poi andranno formalizzate comunque non oltre il 12 Aprile seguente. E comunque prima di ricevere una risposta bisognerà attendere dei punti piuttosto lunghi, così come sarà necessario versare 185mila dollari (+25mila) all’ICANN per avanzare la proposta.
L’impatto sulla rete sarà evidente, anche se i tempi, come visto, saranno piuttosto lunghi. Per questo tutti gli utenti dovrebbero riuscire, chi prima e chi dopo, ad assimilare i nuovi domini.
Voi che ne pensate?
Sarà una novità che farà bene anche ai piccoli brand in futuro, o che porterà soltanto nuovi rischi legati al phishing?