Sul finire della scorsa settimana tre novità si sono affacciate nel panorama dei software legati al web. Novità che forse avete perso e che vi ripropongo stamane, con questo piccolo riepilogo 🙂
[Update] Firefox 10.0.2
Update già disponibile per il browser della Mozilla Foundation, che aggiorna la sua decima release. La correzione riguarda, nello specifico, un bug riscontrato in ambito Java che non permetteva agli utenti di caricare alcune pagine web. L’update 10.0.2 introduce anche alcune migliorie in fatto di sicurezza, anche se comunque gli interventi riguardano più precisamente bug rari.
L’introduzione principale che riguarda l’aggiornamento, comunque, fa riferimento ai componenti aggiuntivi che la nuova versione di Firefox supporta: sono stati integrati, infatti, il supporto dell’antialiasing per WebGL, per il CSS3 3D Transforms e per le API Full Screen che consentono a uno sviluppatore di realizzare web-app visualizzabili a schermo intero. Un aggiornamento include, inoltre, nuovi CSS Style Inspector.
I fedelissimi di Firefox potranno effettuare l’update accedendo alla scheda Firefox – Aiuto – Informazioni su Firefox. Naturalmente attendendo qualche ora giungerà la notifica automatica del browser.
[Update] Chrome 17
Scaricabile tramite il sistema automatico di aggiornamento, il nuovo update della versione 17 di Chrome risolve una importante vulnerabilità riguardante la libreria libpng, utilizzata da Chrome per elaborare le immagini PNG.
Un ulteriore intervento degli sviluppatori ha riguardato il Flash Player di Adobe, con la risoluzione nel contempo di ben sette ulteriori falle di sicurezza.
[Indiscrezioni] Google Drive
La notizia di cui avevamo già parlato alcuni giorni fa è stata rilanciata nei giorni scorsi da GeekWire, che ha pubblicato in esclusiva alcune immagini di Google Drive, il sistema di storage ideato a Mountain View.
Circola già un’immagine della novità targata Big G, anche se naturalmente non vi sono conferme di alcun genere. In ogni caso, sembra che Google sia intenzionata a lanciare a breve il suo servizio, offrendo agli utenti una quantità di spazio gratuita, alla quale affiancare probabilmente un’opzione a pagamento.
Caro Matteo mi piacerebbe sapere come è possibile ottenere informazioni più dettagliate sul “peso” di Chrome sulla RAM durante una normale sessione di lavoro (da 1 a 5 schede aperte) e il perchè in Task Manager di Windows XP anche quando c’è una sola scheda aperta e nessuna estensione del browser in esecuzione, risultano in atto almeno 2 Chrome. exe. Altro aspetto particolare di Chrome è il modulo sussidiario Google Crash Handler.exe che invece di eseguire un debug continuo del codice, peggiora notevolmente le performance della macchina.. appena termini questo processo Chrome risorge! Perché non fai un bell’articolo, per l’utenza più “povera”. su quale browser sia più leggero e performante? Aspetto con curiosità e colgo l’occasione per augurarti buon lavoro!
Ciao Salvio,
Ti ringrazio per lo spunto che ci hai fornito. Al tempo stesso, devo ammettere che non sono un “tecnico”, quindi non sono sicuramente la persona più indicata per sviluppare un post interessante, ma al tempo stesso così dettagliato 🙂